Quante volte hai annusato l’aroma delle infiorescenze delle tue varietà preferite e hai pensato “ti viene voglia di mangiarle”? Questo perché l’olfatto e il gusto sono strettamente legati, tanto che senza il primo, perderemmo il secondo. E i terpeni (le molecole che conferiscono aroma e sapore al cannabis), di alcune varietà, risultano deliziosi. Quel tocco di pasticceria della famosa Girl Scout Cookies, o le note floreali rinfrescanti di varietà come Lavender, sono irresistibili.
Perché usare terpeni per cucinare?
Proprio come ci sono condimenti che modificano il sapore dei piatti, come l’origano, il pepe nero, ecc.; i profili di terpeni del cannabis apportano un sapore e un aroma unici che esaltano e sfumano quello degli alimenti. Le varietà di cannabis possiedono sapori unici e speciali che, se combinati correttamente, possono dare ai piatti un tocco nuovo e delizioso per il palato. I profili di terpeni sono riproduzioni fedeli dell’aroma di ogni varietà di cannabis, realizzati anche con terpeni botanici per continuare a fornire il potere sinergico che la natura ha determinato. Un chiaro esempio è la ricetta del Plum Cake con terpeni che ci ha condiviso lo chef Pier di Wake and Bakery Nais Barcellona. In questo caso, il profilo di Jamaican Dream apporta note dolci con un tocco di agrumi e frutta secca che trasforma questo dolce in un dessert innovativo e speciale. Per questo motivo, alcuni professionisti del settore gastronomico come Chef Xavi Petit si son già uniti a questa tendenza che sta guadagnando sempre più adepti. Allo stesso modo lo spiegava il Chef420grados, un appassionato di innovazione culinaria sempre in cerca di nuove esperienze per il palato: “I profili di terpeni aprono un mondo di nuovi sapori da esplorare che arricchiscono e diversificano le ricette culinarie”.
I terpeni producono effetti psicoattivi?
Non dobbiamo confondere il utilizzo dei terpeni in cucina, con cucinare con marijuana. Quando aggiungiamo terpeni ai piatti, utilizziamo solo la fragranza e il sapore così caratteristici del cannabis, senza introdurre altri elementi come i cannabinoidi che producono effetti psicoattivi. Pertanto, la risposta è NO, i terpeni consumati attraverso alimenti non producono quell’effetto che associamo al cannabis. Tuttavia, è vero che ognuno dei terpeni ha effetti propri dell’aromaterapia. Inoltre, sia separatamente che più in generale, hanno benefici molto diversi. Ad esempio, è noto che il Limonene ha un effetto stimolante o che il Mircene è rilassante (senza essere psicoattivi come il THC).
I terpeni sono sicuri per il consumo?
I terpeni di Cali Terpenes speciali per alimenti sono sicuri per il consumo. Il processo per realizzare i nostri terpeni è il seguente:
- Coltiviamo le varietà di cannabis (in un contesto legale), partendo da cloni d’elite che ci forniscono il profilo più conosciuto e acclamato dagli utenti.
- Estraiamo il profilo di terpeni dai fiori e lo analizziamo nei nostri laboratori.
- Una volta ottenuto il profilo (scopriamo quali terpeni sono nella composizione e in quali percentuali), lo replichiamo fedelmente utilizzando terpeni botanici, provenienti da altre piante differenti dal cannabis.
In questo modo, garantiamo che i nostri terpeni non contengono tracce di altri composti come THC (o altri cannabinoidi), che non hanno diluenti né OGM, né metalli pesanti né altre sostanze come glicerina o acetato di vitamina E. Inoltre, i nostri aromi sono completamente legali. Grazie al nostro ampio catalogo di profili di varietà, offriamo una vasta gamma di sapori che apre un grande universo gustativo quando si cucina. Un nuovo mondo di aromi e sapori da combinare con i tuoi piatti preferiti.
Wake and Bakery: pasticceria cannabica a Barcellona
Lo chef Pier, proprietario della pasticceria e panetteria Wake and Bakery Barcellona, conosce le possibilità dei profili di terpeni di cannabis applicati alla gastronomia. In questo caso, alla pasticceria. In Wake and Bakery si utilizzano tutti i tipi di prodotti legali derivati dalla canapa: farine, semi… Inoltre, in alcune delle sue creazioni aggiunge i terpeni, che forniscono sfumature uniche e deliziose. Come ci racconta, in Europa esiste ancora stigma verso la pianta di cannabis, e cosa ancor più importante, molte persone non conoscono le differenze tra la pianta di canapa e la cannabis. Per questo motivo, ci spiega, la cosa più difficile non è che i clienti provino i suoi dolci deliziosi, ma far comprendere che la materia prima con cui sono realizzati proviene dalla canapa, che i terpeni sono puro aroma e che quindi non producono alcun effetto psicoattivo. Tuttavia, le reazioni dei curiosi che entrano e degustano le sue ricette sono davvero favolose e incoraggianti, ogni boccone che assaporano e godono è un passo in più verso la normalizzazione della cannabis.